Paolo Accadia è un economista della pesca che lavora per NISEA dal 2013. Ha lavorato per oltre dieci anni per IREPA (Istituto di Ricerche Economiche per la Pesca e l’Acquacoltura), prima come ricercatore e successivamente come responsabile dell’area ricerca dell’istituto.
Ha lavorato anche come ricercatore presso il CEMARE, centro per l’economia a la gestione delle risorse acquatiche dell’Università di Portsmouth (UK). Ha una lunga esperienza nell’analisi socio-economica della pesca italiana e mediterranea. Negli ultimi anni, la sua attività di ricerca si è concentrata sullo sviluppo di modelli bio-economici e sulla valutazione di misure gestionali per il settore della pesca. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca e studi finanziati dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e dalla Commissione Europea, anche in qualità di responsabile scientifico. Ha collaborato in progetti europei, come BEMMFISH (Bio-economic modelling of Mediterranean fisheries), EFIMAS (Operational evaluation tools for fisheries management options), COBECOS (Costs and benefits of control strategies) e SOCIOEC (Socio Economic effects of management measures of the future CFP).
Ha partecipato a studi, come ESIF (Energy saving in fisheries), “Survey of existing bio-economic models”, “Remuneration of spawning stock biomass” e BEMTOOL (Bio-Economic Modelling TOOLs). E’ stato membro del Sub-Committee on Economic and Social Sciences (SAC- GFCM) in ambito FAO ed ha partecipato a numerosi sotto-gruppi di lavoro dello STECF (Scientific, Technical and Economic Committee for Fisheries) della Commissione Europea.