Sin dal 2013, NISEA ha avviato una serie di attività in partenariato con altri istituti di ricerche e università.
Sulla base di un consolidato rapporto di collaborazione scientifica con il DISES dell’Università di Salerno, Nisea offre la possibilità di intraprendere attività e percorsi di studi e di analisi dei bisogni delle aree costiere. I nostri clienti sono Enti pubblici e società private che possano avere interesse a partecipare o co-partecipare a ricerche operative nel settore della pesca, dell’acquacoltura, dell’industria di trasformazione e, in generale, dell’uso efficiente, sostenibile e integrato delle aree marine costiere.
Nell’ottica della valorizzazione del capitale umano e delle professionalità del settore dell’economia ittica, sono possibili attività a supporto di nuove linee di ricerca statistica e socio-economica, nonché giuridica e matematico-informatica.
Nel 2015, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università di Salerno è stata organizzata a Salerno la XXII Conferenza degli Economisti Europei della Pesca, a cui hanno partecipato oltre 140 studiosi dei Paesi dell’Unione Europea e di Usa, Africa Australia. Presenti anche i rappresentanti di organismi internazionali, come la FAO e la Direzione Generale Mare dell’Unione Europea. I nuovi scenari indotti dalla riforma della politica comune della pesca, con particolare attenzione agli impatti socio-economici sono stati al centro della tre giorni di studi e approfondimento, con particolare riferimento agli impatti che la nuova politica comune della pesca, in vigore del 1 gennaio 2014, sta avendo e avrà sul comparto produttivo.
In collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università di Salerno è altresì in fase di finalizzazione il progetto coordinato “Caratteristiche socio-economiche del settore della pesca e loro differenziazioni a livello locale e impatto delle nuove politiche di intervento”, finanziato nell’ambito del Programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura 2013 – 2015. Tale ricerca si prefigge di individuare le economie locali presenti lungo le coste italiane, al fine e di delineare il profilo socio-economico dei pescatori e analizzare la dimensione del settore produttivo all’interno delle comunità locali. La ricerca prevede la somministrazione di questionari ai pescatori al fine di valutare anche da un punto di vista qualitativo le iniziative attivate, o in via di attivazione, a livello locale mediante gli strumenti previsti dal FEP, in particolare i piani di sviluppo locale (Misura 4.1 del FEP) presentati dai Gruppi di Azione Costiera (GAC) ed i piani di gestione locale (Misura 3.1 del FEP) presentati da organismi quali i COGEPA (consorzi di gestione della piccola pesca) e le OP (organizzazioni dei produttori)